La nuova segreteria provinciale del Pd di Oristano si mette al lavoro e muove un primo passo: Momo Tilocca, ex segretario cittadino, ha ricevuto la delega all’organizzazione del partito. Rinviato, invece, l’affidamento delle altre deleghe in seno alla segreteria, “nell’attesa del completamento del quadro dell’esecutivo attraverso l’ingresso, auspicato, di una rappresentanza della parte che non ha ottenuto la maggioranza al congresso”, informa in una nota il segretario provinciale del Pd Alessio Mandis, nella quale riferisce che altro tema trattato dalla segreteria nell’ultima riunione è stato quello “della gestione il più possibile unitaria dell’organizzazione all’indomani del congresso provinciale”.
“Un elemento centrale nell’agenda della nuova segreteria”, aggiunge Mandis, “la quale ha confermato la disponibilità ad un’apertura nella gestione del partito anche a chi rappresenta la proposta uscita minoritaria dal congresso”.
“Eletti gli organismi, l’obiettivo è quello di rendere immediatamente operativo il Pd su alcuni temi cardine che sono stati oggetto, fin dall’origine, della proposta politica del Segretario”, spiega Alessio Mandis. “Ad esempio il tema dell’organizzazione del partito, con l’obiettivo di rafforzare il radicamento territoriale e la costituzione di nuovi circoli, e di perseguire il modello organizzativo delle Unioni sovracomunali, come già avvenuto per l’Unione dei Circoli della Planargia e Montiferru, istituita nella prima riunione dell’assemblea provinciale”.
In agenda anche il tema delle elezioni amministrative del 2015, l’appuntamento elettorale più prossimo, rispetto al quale il Pd, fa sapere il segretario provinciale Alessio Mandis, “si porrà fin da subito come interlocutore e supporto di tutte quelle forze che, nei molti centri dell’Oristanese, avranno intenzione di costruire una proposta di governo dei territori ispirata ai valori democratici”.