Sono molto soddisfatto del voto di domenica, e ringrazio gli oltre 8mila quartesi che mi hanno sostenuto. Un ringraziamento che estendo a tutti i cittadini che sono comunque andati a votare: mi auguro che siano anche di più al secondo turno di ballottaggio, domenica 14 giugno.
Gli elettori hanno detto una cosa molto chiara: l’amministrazione uscente è stata bocciata, il sindaco, ancora per poco, Mauro Contini – nonostante gli apporti della Lega Nord ed in modo specifico del M.S.Sardo- Destra Reg.le – passa dagli oltre 21mila voti del 2010 a meno di 7mila di oggi. I quartesi hanno dimostrato di sapere che quella di Contini è stata un’Amministrazione fallimentare, concentrata solo nei giochi di potere (5 diverse giunte , una ventina di assessori e 5 segretari comunali). Un’amministrazione politicamente incapace di inaugurare persino le opere già finite, che ha reso i servizi pubblici più costosi e meno efficienti: parcheggi a pagamento quintuplicati e carissimi, raccolta dei rifiuti peggiorata con tasse per i cittadini raddoppiate, nessuna programmazione di nuove opere, niente sul trasporto pubblico locale e sul trasporto studentesco, decoro urbano totalmente abbandonato e con le aree urbane e rotatorie a rischio di incendio. Di contro, solo qualche asfalto preelettorale.
Ora possiamo finalmente voltare pagina. Quartu può guardare al futuro. Da ora a domenica 14 giugno continueremo a presentare il nostro programma per portare la buona amministrazione al Comune, per ridare sicurezza e decoro, per abbassare le tasse su impresa e lavoro con la Zona Franca Urbana. Per portare lavoro ai nostri giovani e aiutare i molti quartesi in sofferenza e in povertà. Per migliorare la qualità della vita di tutti, per la promozione del benessere di giovani e anziani. Un programma che troverà nuova linfa anche facendo proprie le molte valide proposte contenute nei programmi dei diversi candidati sindaci e dei movimenti civici che – alcuni all’opposizione della giunta Contini negli ultimi anni, altri nuovi protagonisti dello scenario politico – hanno avuto un grande consenso dagli elettori che va tenuto in grande considerazione. A queste idee, a chi le ha rappresentate e le rappresenterà in Consiglio, ai cittadini che le hanno sostenute col voto, va il mio appello: siamo a un passo dal liberare Quartu da un’Amministrazione fallimentare. Insieme, il 14 giugno, possiamo voltare pagina e far ripartire il turismo, lo sviluppo economico, i posti di lavoro, i piani di risanamento urbanistici, il bene comune, la qualità della vita e il benessere della nostra città.
