Cagliari 22.07.2015 – Il Consiglio Regionale ha approvato ieri all’unanimità la legge in materia di apicoltura: “Si tratta di un complesso di disposizioni che tutelano il settore dell’apicoltura nella nostra regione, finalizzato a dare risposte ad un settore produttivo strategico non solo per la tutela della biodiversità e la salvaguardia dell’ ecosistema, ma anche per la grande capacità di produrre redditto”. Piero Comandini, esponente PD in Consiglio Regionale, primo firmatario e relatore della Legge in materia di apicoltura, esprime grande soddisfazione per il lavoro che la quinta commissione consiliare ha svolto questi mesi, di cui è componente, in sinergia con l’assessorato regionale all’Agricoltura, l’assessorato regionale alla Sanità, l’Università di Sassari e le associazioni di categoria, grazie al quale è stato possibile predisporre un articolato che risponda alle esigenze del settore.
“L’apicoltura, -prosegue Comandini- si conferma anche a livello regionale come attività agricola, si considera l’ape come animale da allevamento e di conseguenza il riconoscimento del suo allevamento come attività produttiva. Si disciplinano, inoltre, tutta una serie di norme organizzative e sanitarie destinate ad omogeneizzare l’attività su tutto il territorio regionale, si individuano le figure dell’apicoltore sia in forma singola che associata, si disciplina l’uso dei fitofarmaci, la formazione e l’aggiornamento professionale del settore, le attività di sperimentazione, studio e ricerca nell’ambito apistico regionale, e si prevede l’attività di rimboschimento”.
“L’approvazione della legge in materia di apicoltura – conclude Comandini – offre quindi una normativa regionale in grado di tutelare i delicati equilibri ambientali ed il prezioso lavoro che gli apicoltori svolgono con passione e professionalità, garantendo nuove opportunità di crescita al reddito delle imprese agricole”.