L’assessore del Bilancio, Raffaele Paci, in audizione nella Terza commissione per comunicazioni urgenti, ha annunciato la “sterilizzazione” della misura che introduce l’aumento delle aliquote Irpef e Irap e pertanto nel 2016 non ci sarà alcun incremento delle imposte.
La Giunta regionale – ha proseguito l’assessore – proporrà dunque un emendamento alla finanziaria, così da sospendere gli aumenti Irpef e Irap, e la cui copertura finanziaria sarà assicurata con una riduzione dello stanziamento del “fondo residui perenti” di importo pari alla perdita del gettito che era stato preventivato il sede di approvazione della legge 34 del 23 dicembre 2015 (Disposizioni urgenti in materia fiscale). L’operazione prevede, quindi, la riduzione in entrata del maggior gettito (70 milioni di euro) derivante dall’incremento delle aliquote (23 milioni di addizionale Irpef e 47 milioni Irap) e la conseguente riduzione della spesa “fondo perenzioni correnti”.
La soluzione – ha precisato l’assessore – è resa possibile dal miglioramento della situazione del debito della Regione (226 milioni di euro in sede di preconsuntivo) e questo permette di liberare quelle risorse che inizialmente erano vincolate alla copertura del maggior accantonamento a garanzia della riassegnazione dei residui perenti. Soddisfazione per il congelamento dei previsti aumenti di Irap e Irpef è stata espressa dal presidente della commissione, Franco Sabatini (Pd) che ha ricordato come nel corso della audizioni, sia i rappresentanti del mondo delle imprese che i sindacati avessero auspicato una soluzione in grado di scongiurare un innalzamento dei livelli di tassazione, così da non compromettere la ripresa economica in atto anche nell’Isola. Sabatini ha quindi rimarcato come sul fronte del contenimento della spesa sanitaria (il cui risanamento del debito resta l’obiettivo strategico del governo del centrosinistra e che è stata la causa della modifica al rialzo delle aliquote Irap e Irpef) sembrano muoversi con determinazione e competenza i commissari di Asl e Aou che nei giorni scorsi hanno illustrato nel parlamentino della Programmazione le azioni poste in essere per conseguire i risultati della spending review imposta dall’esecutivo regionale. «Esprimo inoltre soddisfazione – ha concluso Franco Sabatini – per il metodo utilizzato dall’assessore Paci per comunicare la sospensione dell’aumento delle imposte e cioè di rivolgersi direttamente alla commissione Bilancio, dove il tema è stato dibattuto e discusso, e dove insieme si possono trovare le soluzioni più opportune per incoraggiare la crescita e favorire lo sviluppo e l’occupazione in Sardegna».
Esprime soddisfazione il Capogruppo del PD Pietro Cocco per la soluzione trovata all’interno della manovra di bilancio in tempi oggettivamente brevi che consente di evitare l’aumento delle aliquote IRAP e addizionale IRPEF. “Il bilancio approvato entro il 31 Dicembre era un passaggio obbligato per rispettare i tempi tecnici di approvazione e quindi, necessario per mettere in sicurezza il documento contabile, dopodichè, una ricognizione puntuale e articolata ha consentito alla Giunta di sospendere con un emendamento l’aumento delle tasse per il 2016 con la certificazione di un risultato di amministrazione pari a 226 milioni di euro frutto del lavoro e della gestione oculata di questo governo regionale. Siamo quindi in grado di coprire interamente il buco della sanità causato dall’ allegra gestione dei governi precedenti coi fondi di bilancio e senza mettere le mani in tasca ai cittadini grazie ai 226 milioni che garantiscono copertura finanziaria, in linea con la cultura politica che caratterizza il governo di centrosinistra. A questo punto, la manovra di bilancio così migliorata può andare avanti e sarà approvata in tempi brevi per sostenere e rilanciare l’economia della nostra Sardegna”