Una politica onesta, giusta e trasparente, sono questi i pilastri dell’impegno dei Giovani Democratici sardi per le elezioni amministrative del 31 maggio, rimarcati dal segretario regionale Mauro Usai. Stamane durante la conferenza stampa nella sede regionale del Pd sono stati presentati i giovani candidati che nei propri comuni ambiscono a diventare amministratori.
Nell’introduzione Mauro Usai ha ricordato l’importanza dell’impegno quotidiano dei giovani che fanno politica e che nelle istituzioni vogliono cogliere la sfida del rinnovamento nonostante la crisi e la disaffezione alla politica. “I comuni sono i luoghi in cui si toccano con mano le difficoltà e dove è possibile affrontarle” ha detto Usai. Nell’agenda dei Giovani Dem non ci sono solo interessi under 30 ma un impegno che secondo il segretario regionale “Non deve essere una semplice testimonianza ma un’azione che affronti i temi del lavoro, dei servizi sociali e dell’innovazione con spirito propositivo e con energie nuove”. Infine un attestato di solidarietà a tutti gli amministratori comunali vittime di attentati, tra i quali anche lo stesso Usai, in qualità di presidente del consiglio comunale di Iglesias.
Il segretario regionale del Pd Sardegna Renato Soru ha incoraggiato i giovani ad andare avanti in questo importante impegno che non è solo di carattere generazionale ma deve essere rivolto ai temi con coraggio e forza. “La qualità ambientale, l’innovazione e la ricerca danno una visione europea ai comuni- ha detto Soru- siate politici erasmus, agendo nel locale con una visione europea”.
Diversi gli interventi dei giovani candidati presenti. Francesco Piludu candidato a Quartu ha rimarcato la necessità di non limitarsi a fare politiche giovanili ma di agire a 360 gradi con uno stile diverso. “I cittadini ci apprezzano se facciamo lavoro, se creiamo le condizioni di sviluppo, non se promettiamo di dare lavoro”. Anche Barbara Cadoni candidata a Quartu ha sottolineato come questa campagna elettorale richieda ai giovani di non rappresentare semplicemente una generazione ma una prospettiva e una visione completa per la città.
Federico Pilloni, candidato a Guspini ha raccontato come è nato il suo impegno, dal coinvolgimento per la realizzazione di un progetto per Guspini sino al compito di avvicinare i cittadini prima ancora che al voto personale, alla politica, restituendo credibilità e autorevolezza ad un impegno imprescindibile per la democrazia.
Alice Murgia candidata a Nuoro è alla prima esperienza nonostante l’attività nei giovani democratici, in questo percorso di avvicinamento alle istituzioni ha descritto come sia importante affiancare ai giovani persone di esperienza politica e amministrativa per inviare agli elettori un messaggio che soddisfi bisogni attuali e ambizioni future.
Infine un incoraggiamento da parte di Romina Mura, sindaco di Sadali, che ha ricordato ai giovani come la politica e l’attività amministrativa siano una palestra di vita e i comuni siano sempre più il luogo in cui si vive la dimensione reale della politica. “La politica è missione attraverso l’innovazione che solo i giovani possono portare”.
