(La Nuova Sardegna)
CAGLIARI. All’Istituto zooprofilatico il direttore generale (è Antonello Usai nominato dalla giunta Cappellaci) avrebbe deciso di cambiare l’organizzazione interna senza il preventivo accordo con la Regione. A sostenerlo è il consigliere regionale del Pd Daniela Forma, che ha presentato un’interrogazione urgente all’assessore alla Salute, Luigi Arru. «A dicembre – è scritto in un comunicato – la direzione dell’Istituto ha provveduto ad aggregare diverse funzioni per farle coordinare da una nuova struttura organizzativa chiamata “Sviluppo aziendale” fino a individuare nel dirigente veterinario il responsabile». Secondo Daniela Forma, «il provvedimento sarebbe stato adottato in contrasto con la delibera di Giunta con cui , così come per i commissari delle Asl, ogni istituzione o soppressione di qualsiasi servizio doveva ottenere il preventivo lasciapassare dell’assessorato». Antonello Usai, secondo la ricostruzione del Pd, avrebbe preso invece un’iniziativa autonoma. Autonomia ribadita – prosegue l’interrogazione – anche a fine gennaio: «Lo stesso direttore ha nominato la commissione di valutazione per conferire l’incarico di dirigente medico veterinario responsabile della struttura complessa Sanità animale, incarico tra l’altro della durata di cinque anni». Sempre per Daniela Forma, che firma l’interrogazione insieme ad altri quattro consiglieri del Pd, anche in «questo caso il vertice dell’Istituto avrebbe evitato il controllo preventivo della Giunta sulle eventuali nuove nomine». La conclusione della consigliera del Pd è una sola: «L’assessorato è a conoscenza di quanto accade all’interno dell’Istituto, oppure nel caso in cui non sia stato richiesto e ottenuto il nulla osta la direzione generale dello Zooprofilatico abbia agito finora in pieno spregio delle direttive impartite dalla Giunta».