“Il sito archeologico di Mont’e Prama dev’essere salvaguardato con tutti i mezzi possibili”. Così la deputata Caterina Pes, che stamane ha effettuato un sopralluogo nell’area degli scavi in cui sono stati trovati i famosi Giganti. “Per questo motivo apprezzo, oltre al prezioso lavoro della Sovraintendenza archeologica, anche il coinvolgimento appassionato di molti cittadini che hanno deciso, anche in condizioni meteo difficili, di presidiare il sito, testimoniando un importante senso civico e attaccamento al nostro patrimonio culturale.
La deputata del Pd , che sulla guardiania del sito archeologico aveva presentato un’interrogazione al Mibact nel mese di settembre, ha infatti incontrato alcuni volontari che hanno trascorso la notte a pochi passi dagli scavi. “Ho potuto riscontrare la continua attività del Corpo forestale che assicura costantemente la sua presenza per il controllo dell’area”, spiega ancora la deputata.
“Ho assicurato – conclude Caterina Pes- il mio impegno perché la presenza costante delle istituzioni non venga meno e al sito di Mont’e Prama sia garantita sempre la giusta tutela e valorizzazione. Quest’area archeologica, come tutte le altre della Sardegna, trovandosi in territorio vasto e aperto, esposto sia agli agenti atmosferici che all’opera distruttrice dell’uomo, è estremamente fragile e va costantemente preservata”.