Sanità, dalla Regione via libera agli 11 commissari per le Asl

(www.sardegnaoggi.it)

CAGLIARI – La Giunta regionale ha scelto gli 11 commissari per le 8 Asl sarde, i due Policlinici di Cagliari e Sassari e l’Azienda Ospedaliera Brotzu, utilizzando come criterio guida “la loro esperienza professionale. Questa esperienza è stata valutata in base ai criteri indicati dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali”. All’interno di una rosa finale l’assessore della Sanità Luigi Arru ha indicato, e la Giunta ha approvato, i nomi dei commissari straordinari.

Alla Asl 1 di Sassari finisce Agostino Sussarellu: 64 anni, è dirigente medico di Anestesia Multidisciplinare e Terapia del Dolore, oltre che presidente dell’Ordine regionale dei Medici Chirurghi e Odontoiatri. A Olbia (Asl2) spazio a Paolo Tecleme, 55 anni, laurea in Medicina e specializzazione in Pediatria, e già direttore dell’Area programmazione, controllo e committenza della Asl olbiese. Asl 3 di Nuoro, il nome scelto è quello di Mario Carmine Antonio Palermo: attualmente è responsabile dell’Unità Operativa di Endocrinologia all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Sassari. Federico Argiolas è il ‘commissario’ della Asl 4 di Lanusei: dirigente medico al Businco di Cagliari, 45 anni, laureato in Medicina con master in Sanità pubblica, è stato componente del ‘Comitato Lotta alle infezioni ospedaliere’. Maria Giovanna Porcu, dal 2011 direttore amministrativo della Asl 5 di Oristano, finisce nello stesso luogo dove ricopre l’incarico. 48 anni, è laureata in Giurisprudenza. A Sanluri (Asl 6) la ‘sedia’ va a Maria Maddalena Giua: laurea in Giurisprudenza, 59 primavere, è attualmente responsabile dell’Area amminsitrativa-territoriale della Asl 8. Alla Asl 7 di Carbonia finisce Antonio Onnis, 62enne direttore del servizio Igiene e Sanità pubblica proprio alla Asl di Carbonia. A Cagliari (Asl 8) c’è Savina Ortu, già dirigente amministrativo della Asl di Cagliari, 54 anni, è laureata in Economia e Commercio, è stata per la stessa Asl responsabile dello sviluppo organizzativo e della valutazione del personale. È stata direttore generale della ASL di Sanluri e direttore amministrativo a Carbonia.

Al ‘Brotzu’ il nome scelto è quello di Giorgio Lenzotti: direttore sanitario del Presidio Unico Provinciale di Modena, dal 2007 al 2009 è stato direttore generale dell’azienda sanitaria locale di Olbia e dal 2005 al 2006 direttore sanitario della ASL di Sassari. Ha 61 anni ed è laureato in Medicina e Chirurgia. All’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari finisce Giorgio Sorrentino: cagliaritano, 58 anni, è direttore sanitario al Policlinico Universitario Bio Medico di Roma. Fra il 2008 e il 2009 è stato direttore generale al Brotzu di Cagliari e in precedenza direttore sanitario alla ASL 6 di Sanluri. “Abbiamo dato il nostro assenso alla nomina di Sorrentino come commissario dell’Azienda Universitaria di Cagliari perché è un tecnico esperto e ha garantito di voler immediatamente impegnarsi per raggiungere due importanti obiettivi – dice il rettore dell’Università di Cagliari Giovanni Melis – Cioè il rilancio della stessa Azienda sanitaria e la ripresa delle procedure per il completamento dell’Ospedale Universitario Casula di Monserrato”. All’Azienda ospedaliera di Sassari va a ‘fare visita’ Giuseppe Pintor: 51 anni, laurea in Giurisprudenza, è capo di gabinetto dell’Assessorato regionale della Sanità. È stato dirigente amministrativo alla Asl di Olbia e, in precedenza, direttore amministrativo dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Sassari.

Con la nomina dei commissari “inizia ora una nuova fase per la sanità in Sardegna, una fase che dovrà segnare la svolta in un settore nevralgico per l’intera comunità, che possa garantire servizi migliori ai cittadini contenendo i costi ed eliminando gli sprechi. Inizia dunque ora un periodo di attenta e costante osservazione dell’attività dei commissari a cui è affidato il rilancio delle aziende e il delicato compito di traghettare la sanità sarda verso l’assetto definitivo”.

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