CALANGIANUS. Dall’incontro col segretario regionale Pd Renato Soru, a Olbia, è scaturito anche un accordo tra le due aree del Pd calangianese.
Lo scorso ottobre, infatti, sono stati celebrati due congressi paralleli per l’elezione del segretario e del coordinamento cittadino;quello nel quale, con 121 voti, è stata eletta segretaria Simonetta Melis e che supportava Ivana Russu, segretario provinciale; e un altro dove, con 100 voti, è stato eletto segretario Michele Lissia in appoggio a Tommaso Visicale al provinciale.
Grazie alla mediazione di Soru che si è impegnato in prima persona ad ascoltare le due parti e a farle arrivare ad un sereno accordo, il Pd di Calangianus avrà un nuovo segretario cittadino. Soru ha, infatti, ritenuto giusto che la segreteria andasse a Simonetta Melis in quanto i tesserati che hanno votato in suo favore sono 121, contro i 100 che hanno preferito Lissia. La logica dei numeri, il buon senso e la necessità di formare un solo circolo che faccia politica attiva hanno dunque prevalso.
La nuova segretaria lavorerà con un coordinamento che sarà rinnovato: dodici nomi di area Melis più otto di area Lissia. «Le mie priorità sono l’attenzione al sociale verso le persone più deboli, il lavoro e l’ambiente – dice la nuova segretaria -. Voglio fare una politica vicina alla gente e ai suoi bisogni reali, aiutando i Comuni a interagire maggiormente con le scuole per far sì che si possa migliorare l’istruzione sul territorio». Tra gli altri obiettivi: «Consolidare il ruolo del circolo a interlocutore propositivo e valido alleato nei confronti dell’amministrazione e del gruppo consiliare Pd, interagendo positivamente con tutte le forze politiche locali; diventare un punto di riferimento per tutti i simpatizzanti del centro sinistra ponendosi come circolo aperto a chiunque abbia voglia e volontà di partecipare ad iniziative utili al tessuto sociale ed economico di Calangianus. Infine, insieme a tutto il direttivo, lavorare affinchè la gestione del circolo sia fondata su partecipazione, condivisione e concretezza delle azioni politiche in modo da includere nelle proprie attività tesserati, elettori e simpatizzanti».