VIRGINIA PUZZOLO IN SARDEGNA

Cagliari 3/05/2019. Sarà una visita che percorrerà la Sardegna dal nord a sud dal 5 all’8 maggio, quella di Virginia Puzzolo, candidata alle elezioni europee nella lista Pd-Siamo Europei, per il collegio Sardegna-Sicilia. Le prime tappe a Olbia e Sassari per incontrare dirigenti del Partito Democratico, esponenti del mondo accademico e della ricerca e per conoscere start-up regionali. Martedi 7 maggio è prevista la visita al museo dei giganti di Monte Prama e, insieme al sindaco di Nuoro Andrea Soddu, la visita al distretto aereo di Fenosu. Mercoledì 8 a Cagliari, oltre agli incontri accademici, Virginia Puzzolo visiterà Open Campus di Tiscali e alle 18:30 terrà un incontro pubblico nella sede del Pd in Via Emilia 39. “Questi incontri per me saranno importanti per conoscere e approfondire i problemi della Sardegna. Solo chi vive l’Isola conosce le difficoltà quotidiane: penso ai trasporti, allo spopolamento, all’utilizzo dei fondi europei – ha detto Virginia Puzzolo – Problemi che contraddistinguono l’intero collegio e che risolviamo solo se andiamo a Bruxelles con un’idea profonda di quello di cui abbiamo bisogno e su come dobbiamo ottenerlo”.

Prioritario, secondo Virginia Puzzolo, è lo sviluppo dell’area Euro-Mediterranea, sostenendo la crescita dei settori produttivi importanti per Sardegna e Sicilia quali turismo, agricoltura, pesca, trasporti, energia, con un uso coerente e sostenibile delle risorse ambientali, sia marine che terrestri. Altro punto fondamentale del programma di Puzzolo è lo sfruttamento delle possibilità offerte dai grandi programmi europei per la ricerca e l’innovazione. Questi offrono non solo finanziamenti ma soprattutto l’opportunità di far conoscere le eccellenze territoriali nelle reti e negli ambiti europei e internazionali di innovazione e di accesso al mercato, favorendo la cooperazione tra i Paesi, le diverse discipline e tra i centri di ricerca, le università e le industrie.

In ultimo, ma non meno importante, centralità alla sostenibilità, condizione imprescindibile per qualsiasi tipo di sviluppo, che permette di promuovere un uso efficiente delle risorse naturali su cui è basato il principio dell’economia circolare. Inoltre, bisogna significativamente ridurre l’inquinamento dell’aria, del suolo, delle acque e dei mari che ha effetti negativi sulla nostra salute, ma anche sulle risorse naturali su cui si basano attività economiche importanti quali la pesca e l’agricoltura. Cosa sarebbero le nostre Isole senza tutto questo? La sostenibilità però non riguarda solo l’ambiente ma investe ambiti più ampi: l’organizzazione del lavoro, l’economia degli investimenti, la sfera sociale.

Chi è Virginia Puzzolo. Sposata, con 2 figlie, si occupa da vent’anni dello sviluppo e dell’implementazione delle politiche di ricerca ed innovazione nel settore Spaziale. Ha iniziato la carriera alla Commissione Europea nel 2004 come ricercatrice nel settore dell’osservazione della terra nel Centro Comune di Ricerca (JRC) di Ispra-Milano. Nel 2006 è poi stata distaccata dal JRC alla DG Enterprise and Industry della Commissione Europea dove ha contribuito a sviluppare il programma di monitoraggio della terra dallo spazio COPERNICUS http://copernicus.eu. Nel 2009, si è poi spostata nell’Agenzia Esecutiva per la Ricerca (REA) della Commissione Europea, dove ha gestito grandi progetti integrati ciascuno di 20-30Milioni di euro. Dal 2013 è a capo del settore nell’unità di Ricerca Spaziale della REA dove gestisce un team di 15 project officers e si occupa dell’esecuzione del programma quadro dell’unione europea per la ricerca Horizon2020 nel settore spaziale https://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/.

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